La sala a cielo aperto più grande e più a sud d'Europa
Il Festival Internazionale del Cinema di Frontiera, che quest’anno festeggia la diciottesima edizione, è ormai un appuntamento irrinunciabile, e fa da apripista al periodo clou dell’affluenza turistica a Marzamemi.
Ogni anno a fine luglio, in coincidenza del festival del Cinema di Frontiera, considerato oramai uno degli eventi principali dell’estate siciliana, piazza Regina Margherita a Marzamemi diventa la sala cinematografica più a Sud e più grande d’Europa.
In un clima di simpatia e di amicizia, creato dall’organizzazione, con i volti di attori e cineasti, noti e meno noti, che si aggirano nei dintorni del festival, si dà vita a una grande festa del cinema.
Ma i film del Festival non sono film di intrattenimento o di evasione. Ma come sottolinea il regista NELLO CORREALE, ideatore e direttore artistico del festival si tratta di: «…un Cinema di Frontiera inteso non come cinema di periferia o marginale, cascame di un cinema dominante, centripeto; bensì un cinema che si interroga, che guarda all’altro da sé, aperto al nuovo. Un cinema che sia punta avanzata verso l’esterno, avamposto e non retroguardia. Cinema di frontiera inteso nel suo valore simbolico, oltre che geografico nell’accezione più ampia del termine. Frontiere territoriali, culturali, ma anche dell’anima e dei linguaggi; punto d’incontro tra passato, presente e futuro.
Frontiera non come limite, confine, ma finestra sull’universo, sugli universi circostanti e opposti. Cinema interculturale che cerca più i caratteri congiungenti tra i popoli che quelli divisori.
È questo il Cinema di Frontiera… ».
La manifestazione ideata e diretta dal regista Nello Correale e organizzata dal Consorzio Centro Naturale Commerciale “Marzamemi” e dal cinencircolo Cinefrontiera, si svolge ogni anno nel centro storico dell’incantevole borgo marinaro di Marzamemi durante l’ultima settima di luglio.
Il Festival presenta un cinema indipendente, interculturale, attento ai temi delle frontiere (geografiche, artistiche e culturali) e al confronto tra i popoli e le culture. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura cinematografica e audiovisiva in quella parte di territorio della Sicilia Sud-orientale che rientra nella fascia iblea tra le città di Siracusa e Ragusa, scegliendo come luogo il borgo di Marzamemi, incantevole villaggio di pescatori, di per se stesso divenuto in questi ultimi decenni ambita location cinematografica e televisiva.
Ma punta anche ad incentivare un turismo di qualità, coltivando spettatori provenienti da ogni parte della Sicilia e della nazione tutta, che ogni anno puntualmente scelgono il periodo delle vacanze in coincidenza con i giorni in cui si svolge il festival, e ad accrescere lo sviluppo oltre che culturale, anche economico, mediante una ricaduta e un indotto legati alle strutture territoriali recettive: alberghiere e ristorative, esercizi commerciali e mediante una più approfondita conoscenza del territorio isolano da parte dei flussi turistici, che miri a valorizzare le “tipicità” e i prodotti autoctoni.
Il Catalogo 2016/2017 della manifestazione contiene: concorso internazionale di lungometraggi, concorso internazionale di cortometraggi, la rassegna Cinema e Musica, incontro con gli autori, Lampi sul Mediterraneo, rassegna di documentari e fuori formato, l’Omaggio all’Autore.