XVII edizione. Turisti rapiti dai film stranieri con sottotitoli in italiano
Registrato boom di presenze nel borgo marinaro di Marzamemi
Comunicato stampa n. 22
Marzamemi (Pachino), 2 agosto 2017 - Mika Kaurismäki, regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e attore finlandese sarà il
direttore ospite della prossima edizione del
Festival internazionale del Cinema di Frontiera di Marzamemi. Lo annuncia
Nello Correale,
ideatore e direttore artistico della kermesse culturale che si è conclusa domenica scorsa. Ma fervono già i preparativi per la prossima edizione, quella in cui il Cinema di Frontiera diventerà “maggiorenne”. E così l’edizione numero 18, l’anno prossimo, si legherà indissolubilmente alla prima, quella del 2001, mettendo idealmente in contatto gli schermi cinematografici delle manifestazioni più a Sud e più a Nord d’Europa. E cioè il Festival del Cinema di Marzamemi e il Midnight Sun Film Festival organizzato ogni anno, la terza settimana di giugno, nel comune lappone di Sodankylä nel Nord della Finlandia. Una manifestazione, quest’ultima, fondata nel 1986 da Mika Kaurismäki che fu ospite della prima edizione del Cinema di Frontiera. Il regista finlandese è ritornato nel borgo marinaro, in veste di giurato, due anni fa, nel corso della XV edizione della manifestazione. Quindi il prossimo luglio lo attenderà una nuova avventura, quella di direttore ospite. Mika Kaurismäki ha infatti accettato l’invito di Nello Correale ad affiancarlo nella direzione artistica del prossimo Festival di Marzamemi, dicendosi «onorato» di tale proposta. «Siamo orgogliosi - spiega Nello Correale - del consenso del regista finlandese che sancisce un’apertura, se possibile maggiore, a scenari internazionali. Il Cinema di Frontiera ci pone quindi di fronte a nuove sfide, far crescere la manifestazione di livello e di importanza ma anche incrementare la partecipazione del pubblico. Un obiettivo già centrato quest’anno, tramite la proiezione dei film in lingua originale con i sottotitoli in italiano. Una scelta che ha dato a tantissimi stranieri appassionati di cinema, in vacanza nel Sud-Est della Sicilia, la possibilità di seguire con più attenzione la manifestazione, forse l’unica dell’Isola, a contare su questa straordinaria opportunità». Sempre più attrattore turistico e culturale, infatti, il Festival del Cinema di Frontiera, anche quest’anno, ha fatto riversare nel borgo marinaro tantissimi turisti (dei quali un buon 40% stranieri) che, insieme con i residenti, ogni sera, per sette sere di seguito, hanno affollato piazza Regina Margherita, la sala della tonnara, il cortile di Villadorata e la sede del cinecinerciolo per lasciarsi trasportare dalla magia del cinema.