01 Luglio 2013
Al Cinema di Frontiera l'isola del gusto
E’ conto alla rovescia per la tredicesima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera. La kermesse culturale si svolgerà dal 23 al 28 luglio a Marzamemi e la macchina organizzativa, guidata da Nello Correale e Sebastiano Gesù, è al lavoro per mettere a punto il programma dei lungometraggi, dei corti e degli eventi collaterali. Due giornate dell’evento saranno allietate dagli artisti di strada dell’associazione culturale “Inerzia” di Roma, nata nel 2009 con l’obiettivo di divulgare le arti circensi e in particolare l'arte del fuoco. Alessio Dantignana, Giovanni De Iorio e Leonardo Varriale promuoveranno il circo e il fuoco tramite gli spettacoli “Il chiostro”, un duo di danza e fuoco, e “Acro cuochi”, uno spettacolo comico di cucina acrobatica. Al Festival ritorna il cantastorie siciliano Davide Di Rosolini, che presenterà il suo film “Sdupagm, Storia di un perduto amore girata male”. Una produzione realizzata con un budget di 30 centesimi per le spese di produzione, fatta con un canovaccio nei momenti in cui si presentava l’occasione. La novità della tredicesima edizione sarà l’Isola del gusto. Nei giorni del Cinema di Frontiera, un angolo del borgo marinaro diventerà un mini food village, curato dalla Destination management organization di Peppe Sessa. A Marzamemi si “incontreranno” i prodotti del Val di Noto: il pomodoro Igp Pachino, la bottarga di tonno, i vini delle migliori cantine, i prodotti tipici Iblei e le cassate e cannoli siciliani. L’organizzazione dell’isola prevede 20 aziende espositrici. Ci sarà un momento enogastronomico, curato da Peppe Bono, basato sul “legame” esistente tra cinema, cibo e sapori di frontiera.