A "Sud" dell'Italia, della Sicilia, c'è un paesino, un "Puerto Escondido" dove le ore di luce sono tante... così tante che si potrebbe girare un film in un sol giorno.

Che importanza avrebbero il tema del film, la sua sinossi, i nomi degli attori protagonisti, quando in una Terra magica come questa, i set cinematografici naturali divengono già di per sé, un film nel film, senza ulteriori costruzioni fittizie?

Alla Tonnara arriva Hollywood, ma non si tratta di un 'party': è un Incoming, una "Tavola Rotonda" - si dice in gergo manageriale - anche se di Artù e dei suoi Cavalieri non ne abbiamo scorto traccia.

Kurt Mc Carley, "Un americano a Roma", che vive a Firenze da parecchi anni, ci bacchetta, facendoci male, su due concetti tipicamente italiani: la mancata collaborazione e il provincialismo. I film italiani non viaggiano in tutto il mondo. Eppure, una volta il nostro Cinema viaggiava, e come se viaggiava, avevamo sempre un posto in prima classe su tratta internazionale. Oggi però, ci sarebbe l'opportunità, la voglia e soprattutto la competenza e la professionalità per "glocalizzare" la nostra magica terra sicula, al centro di un "Mediterraneo" da Oscar: un'utopia dalla quale partire per una prospettiva futura.

Citazione del giorno "Il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi!" da Il Buono, il Brutto, il Cattivo di S. Leone

Giovanni Avola